Articoli

Il Dojo in allenamento

Domenica 1 Febbraio alle ore 9:00,

l’ASD Taiji Kase invita tutti i suoi atleti ad un allenamento tutti insieme presso la Palestra delle Scuole Medie Andrea Doria, di Roncaglia, Via Sansovino N°1, Ponte San Nicolò.

Potrà essere questa un’ottima occasione per conoscerci ed incontrare gli altri membri della nostra squadra, attraverso una mattinata di pratica assieme.

Pertanto esortiamo tutti gli allievi ad una numerosa partecipazione!

La Segreteria.

Vacanze Natalizie 2014

Buongiorno!

Si avvisano tutti gli atleti del Taiji Kase che le lezioni saranno sospese come di consueto per l’intera durata delle vacanze Natalizie, riprenderanno mercoledì 7 e giovedì 8 Gennaio con i medesimi orari !

Il Taiji Kase augura a tutti gli atleti e alle loro famiglie buone feste  e un felice anno nuovo!

Buon riposo a tutti gli atleti, al nuovo anno!

Cos’è il Karate-Do, riflessioni di un praticante – Articolo sul Notiziario

Chi non si è mai avvicinato ad un’arte marziale difficilmente comprende cosa sia il Karate-Do e non potrebbe essere diversamente, dato che io stesso, nonostante una costante pratica che dura ormai da 13 anni, ne ho compreso solo alcuni aspetti.

Sarebbe bene non considerare il Karate uno sport in quanto con questo termine ci si riferisce ad una particolare prova fisica con cui si stabilisce il migliore atleta (come nel nuoto, nel sollevamento pesi e nell’atletica), oppure ad un gioco regolato da una serie di norme che permettono una competizione fra due persone o due squadre (come nel tennis, nella boxe e nel rugby). Il Karate tradizionale è arte marziale, è un percorso che non si pone come obiettivo ottenere la migliore prestazione o la vittoria di una gara, ma il miglioramento fisico ed interiore del praticante. Le competizioni agonistiche sono praticate in quanto ottimo momento per mettersi alla prova in una situazione impegnativa, ma se diventano l’obiettivo dell’allenamento ci si allontana dal vero Karate. Questo fine viene perseguito con lo studio e l’applicazione di tecniche di combattimento: calci, pugni e parate vengono ripetuti ricercandone la perfezione nella forma e l’efficacia.

La pericolosità di un combattimento reale è nota al karateka e per questo il praticante esperto cerca di gestire un eventuale scontro con il minimo numero di tecniche, preferibilmente evitando lo scontro stesso, ma se fallisce nell’intento, un solo colpo deve essere sufficiente a togliere all’avversario l’intenzione di nuocere. In palestra il combattimento rappresenta solo un momento, seppur fondamentale,  dell’allenamento. Attraverso di esso il praticante fortifica non solo il fisico, che diventa capace di eseguire colpi potenti ed incassarli senza danno, ma soprattutto il carattere, infatti accettare di essere attaccati presuppone umiltà e di sicurezza di sé. È nel combattimento che emerge maggiormente il rapporto di profondo rispetto che vige fra avversari. Ogni attacco è sferrato con un’adeguata dose di forza, velocità e convinzione non nell’intento di sopraffare o danneggiare il compagno, ma con la consapevolezza che solo un colpo realistico costituisce uno stimolo allenante per un suo miglioramento. La sincerità degli attacchi e il pieno controllo dei colpi, che non vengono portati a pieno bersaglio ma arrestati prima che possano provocare un danno, evidenziano il profondo clima di rispetto che permea ogni scontro che avviene nel Dojo, cioè nella palestra. Questo spirito infonde tutta la pratica e si manifesta pienamente nell’inchino rituale  ma carico di significato, effettuato all’inizio e alla fine di ogni esercizio.

Probabilmente non esiste un modo per spiegare adeguatamente cosa sia il Karate-Do, bisogna scoprirlo in prima persona attraverso una attenta pratica. Per avanzare in questa Via non si può far altro che farsi guidare da qualcuno che l’ha già esplorata più a fondo e ne ha colto aspetti a noi non ancora noti.

Elia Barison

Qui trovate il notiziario completo.

Il Karate, via di crescita – Articolo sul Notiziario

Il Centro Studi Karate Tradizionale Taiji Kase è apparso nell’ultimo numero del Notiziario di Ponte San Nicolò! Questo l’articolo:

“Educare” attraverso lo sport è da sempre la missione dell’A.S.D. Taiji Kase, presente da oltre 10 anni a Ponte San Nicolò. Nella palestra della S.M.S. A. Doria di Roncaglia, bambini e ragazzi studiano il Karate Tradizionale Shotokan, guidati dall’Istruttore III° Dan Matteo Lucchini e dal Sensei Dr. Alessio Casetta, fondatore del gruppo. La nostra arte marziale è considerata uno straordinario strumento, perfezionato nei secoli, in grado di sviluppare in modo armonico le capacità intellettive e motorie dell’individuo. Per questo il karate si presta ad essere un’impareggiabile mezzo di crescita individuale, insegnando, soprattutto ai ragazzi in età scolare, a sviluppare la   concentrazione, a collaborare con i compagni e a gestire la propria emotività anche in condizioni critiche.

In sintonia con questo pensiero e con la collaborazione della  Prof. Stefania Bordin, anche quest’anno gli studenti delle Terze Medie di Roncaglia sono stati coinvolti in un breve corso formativo che ha fatto loro “respirare” lo spirito di quest’antica arte marziale giapponese.

Degni di nota anche per  quest’anno i risultati prodotti dal Taiji Kase che acquisisce cinque nuove cinture nere (Sebastiano Favaro, Laura Rossi, Giulia Contato, Giorgio Bezzon, Luca Bianchi) e festeggia sul podio i propri agonisti che si sono distinti nelle competizioni regionali e nazionali confermandone l’eccellente preparazione. Ambra Barison, Vicecampionessa Italiana nel 2012 anche quest’anno conquista il primo posto ai Campionati Regionali e parteciperà ai Nazionali, in squadra con altri atleti alla loro prima esperienza nazionale quali Giulia Contato ed Emanuele Favaro.

Qui troverete il notiziario completo!